Pensieri: filo di nota
di Guido Buzzati
A "Dei mancati" e a "uomini che si tengono stretti sull'orlo dell'abisso, come se solo così potessero affrontare il pericolo di essere", va ascritta l'incapacità di amare del nostro tempo. Nei primi la tensione verso l'Assoluto si realizza nel rapporto romantico, che reifica quella che fu detta Agapè, ossia l'amore Sacro; negli altri è invece il coito a essere indice della postmoderna costrizione esistenziale ad anelare il nulla, "questa nuova esca, molla di inventori da burla". Portando sulla terra un modello archetipo al fine di arricchire la propria miseria o annichilendo la vita a processo funzionale, entrambi i "tipi" risultano insoddisfatti a tutto tondo.
Poiché nessuno va oltre, se stesso, dimentico che la funzione del sesso è quella di tenere in vita il "Mondo".