Fra infoibatori e profittatori...
Nessuna strumentalizzazione!
di Roberto Aledda
«L'Associazione Culturale Vico San Lucifero e il consigliere della circoscrizione nº 1 Xxxxxx Yyyyyyy hanno deciso di promuovere l'intitolazione di una strada ai Martiri delle Foibe...».
L'Associazione Vico San Lucifero ringrazia tutti coloro, compreso lo stesso consigliere X Y, che hanno contribuito al successo dell'iniziativa sulle foibe, che ha avuto lo scopo di far conoscere il martirio di decine di migliaia di nostri connazionali e di richiedere alla amministrazione comunale di Cagliari di intitolare una piazza o una via ai "Martiri delle Foibe", proseguendo l'iniziativa anche in altri centri della Sardegna.
Purtroppo abbiamo dovuto constatare con rammarico da un articolo apparso su "La Sera", che il consigliere circoscrizionale di A.N. ha cercato di affiancare il suo nome, per un evidente fine di propaganda personale, all'iniziativa della nostra Associazione.
È sicuramente meritorio che i partiti della destra, Alleanza Nazionale in testa - ma non dimentichiamo anche il Fronte Nazionale e la Fiamma Tricolore - collaborino a riportare alla luce il dramma delle foibe nascosto per cinquant'anni da un regime fondato sull'"antifascismo".
Noi auspichiamo, come sta avvenendo, che l'iniziativa continui, ma, nel rispetto di tutti coloro che hanno aderito pur essendo di opinioni politiche diverse da quelle della nostra associazione, crediamo che i Martiri che fanno parte della nostra Storia siano patrimonio di tutti gli Italiani.
La nostra è un'associazione fondata da ex militanti di destra, che, pur avendo vissuto sulla propria pelle i tempi oscuri della repressione "antifascista", hanno sempre combattuto per raggiungere la "pacificazione nazionale" e il diritto di tutti gli Italiani di essere ricordati nello stesso modo.
Non abbiamo mai permesso, e non permetteremo mai a nessuno, che siano uomini o partiti, di strumentalizzare iniziative come questa sulle foibe.