La scomparsa di Lembo, scrittore del "Novecento"

Daniele Lembo (nato nel 1961) è scomparso ad appena 52 anni il 19 marzo a Cisterna di Latina.
Studioso appassionato della storia del Novecento, ha scritto centinaia di articoli su prestigiose riviste storiche e pubblicato decine di importanti libri sulla Seconda Guerra Mondiale.
Alla sua instancabile opera si deve la laboriosa ricostruzione di episodi sconosciuti che hanno caratterizzato l'ultima fase della guerra in Italia dal 1944 al 1945, in particolare per quanto riguarda le azioni dei giovani sabotatori italiani della Rsi, la storia dei servizi segreti di Salò, la "resistenza" fascista nelle regioni occupate del Sud.
La sua tenace ricerca della "verità" storica gli ha fatto ricevere importanti riconoscimenti culturali. Era anche un apprezzato oratore e veniva spesso chiamato a svolgere relazioni in convegni storici in tutta Italia.
In servizio attivo come Luogotenente della Guardia di Finanza, era laureato in Scienze dell'Organizzazione. Da tempo era alle dipendenze della Dia a Roma.
La moglie e le figlie hanno voluto che fosse sepolto nel cimitero della sua Minori, nella Costiera amalfitana.