Noi... quelli di sempre
di Toto Sirigu
Girando per la strada
trovavi la tristezza
nascosta dietro un muro
di ipocrita ricchezza;
fermandoti a parlare
della banalità di sempre
udivi una voce
che lanciava queste parole:
«... noi siam quelli che viviam...
noi siam quelli di sempre!».
Incuriosito e fremendo
ti dirigevi da loro
ma il traffico della gente
allontanava il loro suono;
deluso ma con speranza
provasti ancora ad ascoltare
e sempre più di prima
sentisti le solite (solite) parole
«... noi siam quelli che viviam...
noi siam quelli di sempre!».
Superato il caos
quotidiano,
avvicinatosi il suono
di quelle parole
accendesti la speranza
e bruciate le paure
gridasti anche tu quelle parole
con voce ancor più forte:
«... noi siam quelli che viviam...
noi siam quelli di sempre!».
E ora finalmente
liberato dalle angosce
ritemprato dal vento
riacquistasti le certezze
dimenticasti tutte quelle
squallide e sporche illusioni;
urlasti anche tu, per gli altri
quelle splendide parole:
«... noi siam quelli che viviam...
noi siam quelli di sempre!».