Excalibur rosso

Biden e Trump e l'inizio della guerra contro il pensiero unico occidentale

Il nuovo presidente americano ha vinto solo una battaglia, non la guerra

di Angelo Abis
Luca Signorelli, 'La predicazione dell'Anticristo', Duomo di Orvieto
Luca Signorelli, "La predicazione dell'Anticristo", Duomo di Orvieto
Il risultato delle elezioni americane ci interessa se non altro perché ripropone lo stesso scenario già visto in Europa e soprattutto in Italia con l'imposizione del pensiero unico incardinato sul ripudio della civiltà giudaico cristiana, dei valori dell'identità nazionale, della famiglia e della tradizione e che assume come dogma indiscutibile il primato di chi si muove all'insegna dei cosiddetti diritti civili: immigrati, negri, omosessuali, femministe, abortisti, antifascisti, antirazzisti, con una inedita inversione dei valori.
Se un bianco critica un negro, un Africano o un musulmano è razzista; se un negro, un Africano o un musulmano auspicano lo sterminio dei bianchi e dei cristiani ha ragione da vendere e si tirano in ballo le crociate, il colonialismo, la tratta degli schiavi, ecc..
Ed è questo lo spettacolo che ci offrono le elezioni americane: Trump protegge i lavoratori dalla concorrenza sleale che viene soprattutto dalla Cina, sancisce il primato della vita mettendosi alla testa del più grande corteo antiabortista che la storia ricordi, non accetta l'immigrazione illegale, riduce e limita nel mondo lo sviluppo di numerose e pericolose realtà conflittuali.
E però è lui il cattivo, il rozzo, il temerario, il razzista, il sovranista, l'emulo di Hitler. In realtà è solo uno che ha messo in discussione lo strapotere di élites consolidate che tentano la rivincita promuovendo Joe Biden, esaltato come uomo mite, buono, tollerante, preoccupato delle minoranze, cattolico alla Bergoglio.
Peccato però che i cattolici americani, malgrado la palese ostilità del Vaticano verso il presidente uscente, non ci sono cascati e hanno votato in grande maggioranza per Trump.
Per loro (ingenui!) il Biden, che è fautore dell'aborto sino al nono mese di gravidanza, è solo l'alfiere di un progetto satanico e criminale a servizio dell'Anticristo.