Prepotenze di un regime
«Solo quando te lo dico io», ovvero quello che pare e piace al regime
di Efisio Agus
In altri tempi il continuo contraddirsi della Sinistra, che a seconda della convenienza del momento cambiava parere, lo chiamavamo ironicamente "contrordine compagni" e, come ieri così oggi, abbiamo un'infinità di esempi, sui quali non possiamo esimerci dal fare alcune considerazioni, che ci confermano l'incredibile faccia tosta ormai codificata, genetica che gli ex comunisti ostentano dall'alto della loro scuola.
Caso Haider: è palese la strumentalizzazione a fini elettoralistici, data l'imminenza delle elezioni regionali che l'attuale maggioranza di centrosinistra teme di perdere malamente. Peccato che le sinistre non si siano accorte del supernazionalismo austriaco sin dai tempi in cui i Sud-Tirolesi ripudiavano a suon di bombe l'Italia (attentati a caserme, scuole, edifici pubblici) e rivendicavano l'appartenenza al Tirolo austriaco. Allora nessuno, tanto meno i comunisti nostrani o europei, pensava di prendere posizione contro l'Austria, come al contrario si sperticano oggi contro Joerg Haider, reo di essere stato eletto democraticamente, di far parte di un governo di centrodestra e di battersi per una giusta regolamentazione dell'immigrazione nel proprio paese, cosa peraltro sostenuta in Italia anche dal Polo e dalla Lega.
Par condicio e conflitto d'interessi: le ritirano in ballo solo quando fa loro comodo o quando si profila una vittoria elettorale del centrodestra. Mai che ne avessero parlato prima in riferimento al senatore Agnelli o alla sorella (eppure leggi e provvedimenti a favore delle loro Aziende non si contano) o all'attuale ministro Dini e di tutti quelli che in passato hanno avuto incarichi di governo ma era risaputo fossero in affari all'ombra di un prestanome.
Sciopero: ma ci siamo dimenticati di quanti danni hanno provocato all'economia italiana e all'interesse pubblico i continui scioperi scatenati negli scorsi decenni dai sindacati di sinistra col pretesto, l'enfasi e la demagogia dei diritti dei lavoratori pur di far cadere i governi di allora? E il putiferio che hanno scatenato durante il breve governo Berlusconi? Ebbene, vedete, oggi che le sinistre sono al potere, come siano diventati agnellini, sconfessino chi sciopera, e il loro capo di Governo D'Alema affermi che «il compito del governo è quello di tutelare l'interesse pubblico»; solo ora, «solo quando te lo dico io!»...
Potremmo continuare con analoghe considerazioni ancora per i problemi della Giustizia, delle pensioni, della Scuola e siamo sicuri che anche facendo un lungo elenco dimenticheremmo sempre qualcosa, ma il ritornello sarà sempre lo stesso: «solo quando te lo dico io!»...