Fino al vergognoso armistizio

Il nome di Decima Mas è indissolubilmente legato all'attività svolta da questa unità prima dell'8 settembre di quell'infausto 1943.
Unità di mezzi d'assalto della Regia Marina portarono sotto questo nome di copertura - presto divenuto leggenda - l'insidia nelle più munite basi nemiche.
Nomi quali Alessandria, Algeri, Malta, Suda e Gibilterra evocano quelle imprese, frutto dell'ingegno e dell'arditismo italiano. A cavalcioni di un siluro (il famoso "maiale"), a nuoto, con barchini esplosivi, vennero inflitte pesantissimo perdite alla Royal Navy, tanto da destare la preoccupazione dello stesso Churchill.
Questo sino a che giunse, inaspettato, tremendo, devastante quello che viene definito un armistizio e fu invece una resa incondizionata. Gli uomini della X, eredi della più fulgida tradizione bellica e marinara nazionale, non potevano accettare che l'onore del Tricolore per cui tanto si era combattuto e sofferto venisse così vilmente prostituito in nome di interessi individuali, della logica - se ve ne può essere una - del tradimento.
A La Spezia, anche quel giorno come i seguenti, garrì al vento la bandiera di tanti martiri e di tanti eroi, la Bandiera d'Italia.